Abbazia Benedettina Della Novalesa - Novalesa, Città Metropolitana di Torino

Silvia P.

Prenotando la visita, siamo stati seguiti da una giovane, bravissima guida, che ci ha introdotti in un angolo di medioevo straordinario, per bellezza e per incredibile ricchezza di storia. Un'esperienza da non perdere! Interessante anche il piccolo museo della carta e dalla rilegatura.. Ottimo anche per scolaresche (ma sempre con la guida)

Frida Thedy (DOC)

Splendido gioiello nella cornice delle montagne della Val Susa
Ricordarsi di telefonare per poter visitare alcune parti, inclusa la Cappella.
Dispiace la chiusura della Trattoria e che non ci sia un luogo di ristoro nelle vicinanze.
Da visitare assolutamente le cascate!

Roberto Moretto

Ho trovato questo luogo eccezionale.
Si trova a Novalesa in Val Cenischia e sorge fuori dal borgo. Pertanto è raggiungibile percorrendo una comoda strada asfaltata in salita sia in auto che a piedi (circa 10 minuti).
Bella e accogliente la chiesa abbaziale dedicata ai santi apostoli Pietro e Andrea.
Fu fondata con un atto ufficiale il 30 gennaio 726 dal nobile Abbone, governatore della Moriana e di Susa, per la cura degli infermi e l'assistenza dei pellegrini che in quel periodo transitavano lungo l'antica strada di Francia. L'originale di tale documento è conservato nell'Archivio di Stato di Torino.
Dal 1 luglio al 15 settembre dal martedì al sabato alle ore 10,30/11,30 e 15,30 e la domenica alle ore 11,30 e 15,30 sono organizzate le visite guidate all'abbazia, alle cappelle e al chiostro.
Le guide illustrano, in particolare, la cappella di San Eldrado e San Nicola di Bari con affreschi ancor molto visibili della fine dell'XI secolo che illustrano la vita dei due santi. Nell'abside rivolta ad est troneggia la figura del Cristo Pantocratore.
Visitabili sono pure la cappella di San Salvatore e quella di San Michele.
Da notare che esiste un'altra cappella posizionata a nord: si tratta della cappella di Santa Maria ed è l'unica collocata all'esterno del monastero.
Il chiostro è ben curato con il classico pozzo in posizione centrale.
Infine, vi è la possibilità di essere ospitati per brevi periodi nel monastero, inserendosi nella vita religiosa dei monaci, seguendo cioè i momenti di preghiera che scandiscono il giorno.

Elisabetta Cecchetto

Meraviglia storica che nel 2026 avrei 1300 anni grazie alla Sovraintendenza alle belle arti, è stato recuperato questo posto veramente bello e tranquillo. Stupendo il percorso guidato alle cappelle con affreschi ancora ben tenuti. Ha un piccolo museo della scrittura da vedere.

Gabriele Panero

Bella visita guidata a due delle quattro cappelle esterne alla cinta abbaziale, ben conservata la cappella di Sant'Eldrado, da lì si gode di un panorama imperdibile sulla valle.
Non è necessario acquistare i biglietti inquanto la visita è gratuita, all'uscita si può lasciare un'offerta libera.

Gilles Triboulet

Un bijou que cette abbaye fondée en 726 et perchée à 824 mètres d'altitude. Une vue remarquable, avec le souffle du vent et le bruit de la rivière qui coule en bas de la vallée comme fond musical. Accueil exceptionnel des bénédictins. je recommande vivement. Tenue correcte et attitude silencieuse requise!

Rosaria Carvelli (ArsCity)

Non conoscevo l'Abbazia di Novalesa pur frequentando da sempre la zona della val di Susa.

Ci siamo passati di domenica dopo aver cercato informazioni su internet, purtroppo abbiamo potuto vedere solo la chiesa e non le cappelle e il museo perché gli orari di chiusura non erano presenti sul sito.

Inotre per poter visitare l'Abbazia occorre prenotare tramite email,a saperlo prima ci saremmo organizzati diversamente, spero di poterci tornare.

Allego immagini per le info per poter visitare l'Abbazia e prenotare.

Annamaria Cerutti

Visita gratuita allabbazia di Novalesa (gradita una offerta) Una sorpresa inaspettata con i suoi affreschi coloratissimi e molte curiosita che hanno arricchito la nostra conoscenza, grazie alla preziosa guida che ci ha accompagnati. Idea per una prossima visita estiva per visitare ciò che non è stato possibile in questa occasione.
Consiglio per una gita breve vicino a Torino anche le vicine cascate.
Purtroppo non è possibile fare foto e quindi occasione in più per soddisfare la vostra curiosità.
Sono in corso lavori di ristrutturazione e restauro da parte della Citta Metropolitana di Torino, che ne è proprietaria, per i Suoi 1300 anni dalla fondazione che si festeggeranno nel 2026.
Luogo di silenzio, meditazione dove l'unica voce è quella del vento che attraversa gli alberi e fa parlare la montagna.