Albergo Ristorante Aurora - Chiavenna, Provincia di Sondrio

Kevin Enea

Hotel orribile. Servizio zero la reception e super antipatica in cui si permette di prendersela pesantemente con i ragazzi camere per nulla pulite e i letti sono scomodissimi hotel molto molto vecchio con scarsa qualità di cibo.
Alla colazione c'è pochissima scelta.
Hotel che spero chiuderà al più presto

Stefano Marzari

Camera poco insonorizzata ( la strada principale passa davanti) e con fastidiosi rumori di aerazione. Doccia pressoché fredda e misera colazione tenendo anche in considerazione il costo pagato di 130 euro per camera doppia.
Il ristorante/pizzeria , sempre della stessa gestione che si trova dall'altra parte della strada giù per le scalette, è conveniente e si mangia bene.

Stefano M

Una stella . Dopo aver viaggiato in moto proveniendo dalla Svizzera tutto il giorno con freddo e neve la doccia era pressoché fredda . Inoltre nottata in bianco per auto che passano frequentemente visto la posizione lungo la strada e ,inoltre, per fastidioso rumore costante della ventilazione che, provando a chiamare la reception non ho ricevuto nessuna risposta. Colazione povera in sala triste e buia. Proprietaria abbastanza scortese. 120 euro per una notte buttati.|L'unica nota positiva resta il buon ristorante di fronte .

franca l

Sono stato in questo hotel e me ne sono pure pentito perché c’erano molte crepe sia sulla doccia ( molto sporca) che sui muri.|Inoltre c’era molta polvere sotto i letti e anche sopra gli armadi.| personale molto scontroso e cucina pessima|non lo consiglio a nessuno

Catalin Enea

Questa vacanza con i miei amici non è stata molto bella perché quelli della reception erano molto maleducati.le camere apparte questo sono belle ma vecchie.la vista è bellissima solo che il terrazzo è troppo lungo e arriva alla camera degli altri il cibo era buono sole che ti davano la pasta ogni giorno con lo stesso tipo (sugo)la cosa che mi ha dato più fastidio erano come ho già detto quelli della reception.

Piera F

La struttura ha visto tempi migliori, datata.|Deve essere un po' rinfrescata e alcuni estintori vanno rinnovati (dal 2017!).|Letto molto duro, totalmente sconsigliato per chi ha problemi di schiena.|Doccia con tenda, termosifoni poco puliti. ||Note positive: colazione buona, abbondante. I proprietari è vero che parlano male di alcuni clienti. ||La piscina è fuori dall'hotel, comunque non lontana. ||Ci ritornerei? No.

Irina Martyanova

DA EVITARE!!!
Avendo un bambino di un anno che non dorme nella culla abbiamo chiamato a chiedere un lettino o un altro soluzione, così abbiamo prenotato al telefono senza Booking…signora dice che ci sarà un lettino aggiunto che costa 30€/notte ma ci farà un sconto per prenotazione direttamente e cosi camera costerà 120€ (su Booking costava 114€ + culla gratis). Arriviamo e troviamo nella camera una culla che a noi non serve neanche gratis e abbiamo anche avvisato… Dopo la signora titolare per questi 6 € ha fatto una scena a check out che ha rovinato tutta la giornata.
Già prezzo era da rivedere, camera vale meno di metà del suo prezzo. + scortesia del personale non accettabile.

Camera vecchia, pulita male, acqua nella doccia fredda, nella vasca staccato il tappo per non riempirla, aria condizionata regolata al minimo che non riesci dormire dal caldo, in piscina può venire chiunque pagando 10€, in conseguenza c’era un casino e con bambino non abbiamo potuto usarla, colazione con due affettati, una crostata e biscotti confezionati. Ci dispiace che a Chiavenna abbiamo trovato un albergo del genere, soprattutto gente di questo genere!

Gabriele De Mattia

Abbiamo usufruito solamente del ristorante. Ottima location con vista su di un magnifico giardino con il sottofondo del fruscio dello scorrere del fiume. Ottime le tagliatelle fatte a mano con i funghi e buoni i gnocchetti di Chiavenna. Ottimi anche i prezzi.

Il servizio invece purtroppo lascia un po' desiderare dapprima per le discussioni per avere un tavolo all'ombra (con quasi tutti gli altri tavoli vuoti), poi per incomprensioni sulla bibita ordinata e infine accese discussioni tra lo staff, riguardo coltelli andati persi, che rompevano la quiete.