Ostello al Curò - Valbondione, BG

Ostello al Curò è un'accogliente struttura situata a Valbondione, in Italia, con l'indirizzo località curo al barbellino, 24020 Valbondione BG. Per contattare l'ostello, è possibile chiamare il numero di telefono 034644076 o visitare il loro sito web ufficiale su antoniocuro.it.

Le specialità dell'Ostello al Curò sono principalmente legate all'ospitalità e alla comodità per i suoi ospiti. Situato in una posizione tranquilla e immersa nella natura, l'ostello offre un'atmosfera rilassante e accogliente per chiunque voglia trascorrere del tempo in un ambiente familiare.

Con 15 recensioni su Google My Business, l'opinione generale sull'Ostello al Curò è estremamente positiva, con una media delle opinioni di 4.8/5. Questo testimonia la soddisfazione dei visitatori e la qualità del servizio offerto dalla struttura.

Per chi è alla ricerca di una destinazione tranquilla e accogliente per trascorrere del tempo immerso nella natura, l'Ostello al Curò è la scelta ideale. La struttura si trova in una posizione strategica per chi desidera esplorare le bellezze naturali della zona, come le montagne circostanti e i sentieri panoramici.

Per una vacanza rilassante e rigenerante, l'Ostello al Curò offre un'esperienza unica e autentica, ideale per chi cerca un rifugio dalla frenesia della vita quotidiana. Non esitare a contattarli tramite il loro sito web per prenotare il tuo soggiorno e godere di un'ospitalità autentica e calorosa.

Recensioni di Ostello al Curò

Francesca C

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Mi sono recata due volte in questo rifugio. Una volta con amici e ho pranzato li,la seconda volta col ragazzo e ho cenato,pernottato e fatto colazione. Costa veramente poco,42 euro con la mezza pensione. Cibo tipico locale molto buono. Le camere sono da 4persone con letti a castello,bel risveglio con musica. Il personale giovane, gentile e disponibile. Panorama ottimo. |Si arriva tramite una camminata di 2 30h.|Consigliato|

GIANMARCO P

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Domenica 18 Giugno sono salito sino al Rifugio Curò non prima di aver ammirato la prima Apertura stagionale delle Cascate del Serio, uno spettacolo unico e meraviglioso.||||In compagnia di moglie ed amico di Viaggi siamo partiti da Valbondione salendo lungo il sentiero 305 per una giornata emozionante, sotto un sole intenso e percorrendo il sentiero che dal Paese porta su al Rifugio Curò ed all'antistante Lago Barbellino.||||Abbiamo camminato e mangiato panini al sacco, ma anche se non abbiamo né soggiornato né pranzato all'ostello, posso dire due parole sul rifugio Curó, dove peraltro ci siamo dissetati con un birra fresca ed una deliziosa crostata ai frutti di bosco.||||Il sentiero 305 che da Valbondione porta su al Rifugio pur non essendo ripidissimo bisogna affrontarlo in buona forma fisica.||||Le indicazioni a valle recitano due ore e trenta di percorrenza con andatura ovviamente non veloce. ||||Noi abbiamo impiegato 2 ore e 10 minuti (in discesa 1 ora e 45 minuti) per percorrere il sentiero che presenta nella prima parte pendenze dolci, costanti e regolari, attraversando il sottobosco su di un fondo non molto sconnesso.||||La seconda parte, quella dopo il prato antistante alle Cascate (o meglio il punto panoramico migliore), è su di un terreno più mosso, talvolta dissestato. ||Non difficilissimo per affrontare una mattinata di trekking in montagna, nonostante i quasi 1000 metri di dislivello, ma da non sottovalutare.||||Al rifugio ovviamene si può mangiare (e mi dicono bene), bocconcini di cinghiale o vitello con polenta, dolce (torta ai frutti di bosco).||||Un panorama fra i migliori della zona, quello che si ammira dal Curó.||||Pochi minuti di percorrenza e ci si affaccia sul lago di Barbellino; da qui, avendo più dimestichezza con il trekking si possono compiere ulteriori escursioni ed ascensioni di vari livelli di difficoltà.||||Una giornata indimenticabile.

Roberto A

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In compagnia di un gruppo di amici "Cai" siamo saliti al rifugio per fare un trekking di alcuni giorni sulle Orobie in alta val Seriana con rientro alla sera al rifugio/ostello Curò. Al di là delle magnifiche cime che si specchiano sui laghi circostanti, è stato veramente piacevole trascorrere le serate ospiti nelle camere dell'ostello, una moderna e quasi lussuosa struttura affiancata al rifugio Curò. Da sottolineare anche la disponibilità di Fabio, il gestore, e di tutto il suo giovane staff che si impegnano costantemente a rendere sempre speciale il soggiorno. Se la sistemazione è superlativa, non da meno è il resto: pulizia, ottima la cucina, buona la selezione dei vini, comoda la teleferica per il trasporto bagagli, degni di nota la simpatia e competenza nel gestire il tutto. Al termine rimarrete sorpresi dal prezzo della mezza pensione (se soci Cai ancora più vantaggioso) e degli eventuali extra quali vino e panini.

Giacomo C

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Sono stato con la famiglia per una notte in camera quadrupla con bagno ,completa di biancheria (non da bagno), in questo bel ostello che per alcuni aspetti è definibile hotel 4 stelle in una splendida location adiacente al lago artificiale.||Si raggiunge con una escursione di circa 3 ore ,7 km e 1000m di dislivello dal Centro di Val Bondione.||I bagagli possono essere su richiesta trasportati in ostello a cura dei gestori che sono i medesimi del Rifugio.||Gli ambienti sono arredati in stile "ecologico minimale" perfetta la pulizia ci sono camere multiple con bagno e senza, il tutto molto molto bello. ||Al piano terra un grande ambiente comune con panche per sala lettura e apparati multimediali che diventa anche sede per la colazione (un buffet dolce nella media)||La formula mezza pensione prevede anche la cena servita al Rifugio che dista poche decine di metri. Il cibo è tipico di buona qualità. ||Il servizio è eccellente sia per la simpatia delle ragazze di sala che per la professionalità della gestione.||Unica nota negativa: nelle camere viene pubblicizzata la Wi-Fi free che in realtà non funziona o funziona veramente male.||B R A V I !!

paolo m

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Siamo nell'ostello più alto d'europa a 2000 m. La struttura nuovissima,tutta in legno, si è rivelata estremamente confortevole e accogliente.Belle le camere da 2,4,6 persone alcune con una vista sul panorama veramente mozzafiato. Ci sono a disposizione gratis lavatrici e asciugatrici, docce a gettone. Possibilità di usare la cucina. Non mancate di andare ad assaggiare l'eccellente cucina dell'adiacente Rifugio Curò.

selli D

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Siamo stati due notti nel we di apertura delle cascate del Serio (più a valle). Il venerd' sera eravamo praticamente i soli ospiti dell'Ostello e tra i pochi del vicino Rifugio. L'accoglienza è splendida. Disponibilità su tutto, sorrisi, velocità e qualità; parlo della struttura nuovissima e pulitissima (camere, bagni, sale comuni con libri, cucina, calcetto e wifi) ma anche del cibo (per tutti i gusti, pasta, minestrone, polenta, affettati, carni e crostate artigianali galattiche). Nonostante la maggiore affluenza del sabato nulla è cambiato. Lo consiglio davvero a chi ha voglia di camminare (è impegnativo) ma anche di godersi la montagna pura e al naturale.Non solo voglio tornarci ma voglio anche portarci tutte le persone alle quali voglio bene.

ilalex

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Abbiamo soggiornato diverse volte presso l'ostello e non possiamo che raccomandarlo, in particolare la camera da due con bagno e doccia in camera: sembra di stare in albergo! Adattissima anche a coloro che non amano dormire in rifugio.||Tutto bellissimo: la location, la struttura in stile montano moderno e minimal, la camera veramente confortevole, la colazione a buffet di ottima qualità, la cena presso il rifugio Curò.||Un plauso speciale al gestore Fabio e a tutti i ragazzi/e dello staff sempre sorridenti e disponibili.||E poi la bellezza dell'alta Valseriana non ha prezzo!!

Erika F

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Anche se non ho soggiornato all'ostello, vorrei spendere qualche parola sul rifugio Curó, a pochi metri di distanza, presso il quale sono stata alcune volte.|Si può decidere di partire da Lizzola o da Valbondione.|Il sentiero 305 da Valbondione è piuttosto semplice. Richiede circa due ore di percorrenza con andatura non veloce. Presenta pendenze dolci, costanti e regolari. È adatto a tutti perché il fondo non è molto sconnesso o dissestato. Pertanto lo consiglierei a chi si approccia per le prime volte al trekking in montagna, in quanto risulta essere tra i sentieri in salita meno impegnativi della zona, nonostante i quasi 1000 metri di dislivello.|Da Lizzola il percorso è un po' più impegnativo.|Al rifugio ho sempre mangiato bene, con una spesa di circa 15/16 Euro a persona per un secondo (nello specifico, bocconcini di cinghiale o vitello con polenta), dolce (torta ai frutti di bosco), acqua, caffè e coperto.|Il panorama del Curó è uno dei miei preferiti.|Un'escursione facile e breve che consiglio è quella al lago naturale di Barbellino (circa un'ora di percorrenza). Poi, ovviamente, essendo il rifugio uno snodo nevralgico, si possono compiere escursioni e ascensioni di vari livelli di difficoltà.|