Rocca di Cerbaia - Cantagallo, Provincia di Prato

Gianfranco Frau

Bellissima Rocca in un paesaggio impressionante! Molto suggestiva, ben tenuta, vale la pena seguire il ripido sentiero per ammirarla.. ci sono due strade che portano alla struttura (accessibili a piedi) ma una volta arrivati in cima vi scorderete della fatica da vedere!

Riccardo Chisci

Bellissimo esempio conservativo della storia della Valbisenzio sullo sfondo sempre ineguagliabile delle vicende di Dante

Fabio Paglianti

Una bella camminata in salita di circa mezz'ora su per un sentiero in mezzo al bosco e poi ti ritrovi in cima al poggio davanti agli scenografici resti di questa rocca, restaurati e ben tenuti. Rispetto ai resti di altre rocche e castelli qui c'è veramente tanto da vedere, la struttura è molto bella e piena di tanti particolari da ammirare. E il panorama sulla valle del Bisenzio e sulle montagne che la circondano è un altro valido motivo per arrivare in cima al sentiero (che tra l'altro è attrezzato per fare soste). Una bellissima scoperta nel poco conosciuto Appennino Pratese.

Serafino Romeo

Una breve scarpinata per visitare un luogo storicamente importante anche se poco conosciuto. In questo castello, Cunizza da Romano, discendente degli Alberti, nobili locali, detta il suo testamento nel 1279. Dante la ricorda nel nono canto del Paradiso. Dalla rocca si possono ammirare alcuni monti circostanti e la linea ferroviaria Direttissima per Bologna. Un unico neo: il sentiero è poco curato e la vegetazione circostante la rocca rischia di occultare il panorama.

Brado Big

Ci sono tornato dopo tanti anni è stata decisamente valorizzata e ripristinata dallo stato di abbandono in cui versava.
.ottimo lavoro bel sentiero quello di Dante

Francesco Rosati

Una semplice camminata a pochi minuti da Prato ed una vista veramente da non perdere.
La Rocca di Cerbaia è un castello, oggi in rovina, che sorge a 400 metri di altezza su un colle dominante il fiume Bisenzio, in località Carmignanello.
La rocca fu probabilmente edificata agli inizi del XII secolo a guardia della "strada di Lombardia" e fu la dimora dei Conti Alberti, a quali venne concessa nel 1164 dall'imperatore Federico Barbarossa.

Nel XIII secolo, il maniero fu uno dei capisaldi della lotta tra il potere feudale albertesco e il nascente comune di Prato.

Qui Adelaide degli Alberti incon

Marco De Filippi (P-Chan)

Luogo incantevole che offre una vista meravigliosa della natura che lo circonda. Ottimamente preservato e curato.

duccio nincheri

Bellissima passeggiata di un paio d'ore, andata e ritorno, partendo dalla statale. Si lascia la macchina a Villa Edelmann (conosciuta come casa dei fantasmi), si oltrepassa il medievale ponte di Cerbaia e si segue il Sentiero di Dante. Il percorso è ombreggiato e abbastanza semplice, con indicazioni sulla direzione e sulla storia del luogo. Il premio all'arrivo è un paesaggio suggestivo e il poter ammirare da vicino la Rocca, imponente e ricca di storia.